Come l’esecuzione di un test tecnico possa fornirci indicazioni fondamentali, consentendo conseguentemente di dividere il gruppo allievi in fasce omogenee, per proporre un lavoro mirato ed efficace.
Lo “stile attentivo” come mezzo per migliorare l’abilità di un individuo nel concentrarsi e nel dirigere il proprio interesse e la propria attenzione alle diverse fasi del movimento agonistico (esempio di applicazione pratica riferito alle Categorie Pulcini ed Esordienti).
Le norme da seguire che, ad inizio stagione, il Responsabile Tecnico richiede ai propri collaboratori.
Alleniamo i giocatori sui tempi di gioco allo scopo di migliorare la percezione dei movimenti di smarcamento in appoggio e in sostegno.
Dalle regole di gruppo alla prime vittorie per conquistarsi la fiducia dei giocatori.
Esemplificazioni pratiche per la categoria Giovanissimi: progressioni di situazioni di gioco per la creazione e l’occupazione degli spazi liberi in attacco.
L’importanza di coloro che sanno insegnare il calcio…aspetto fondamentale per definire una scuola calcio…vera.
L’importanza e l’allenamento delle situazioni di uno contro uno, ovvero di quel confronto tra due giocatori il cui esito può influenzare, positivamente o negativamente, una determinata azione di gioco.
Analisi e riflessioni sull’intervento tenuto da Massimo De Paoli, tecnico del settore giovanile dell’Inter, campione d'Italia cat.Giovanissimi.
Aspetto ludico, programmazione e pianificazione oculata del lavoro: tre aspetti fondamentali per avvicinare e coinvolgere in modo efficace e vincente i nostri giovanissimi calciatori.
Smarcarsi per dettare il passaggio in profondità: principi ed esercitazioni.
Il colpo di testa: principi ed esercitazioni.
Esercizi e partitelle per allenare la tattica individuale, in non possesso palla, relativa a presa di posizione e marcamento.
Una interessante proposta didattica relativa a tre sedute di allenamento della categoria Giovanissimi del Modena F.C.
Come e quando allenare la tattica durante la settimana.
